GRANO SARACENO

Naturalmente privo di glutine, il grano saraceno non è un cereale, come spesso si crede, ma una poligonacea, le cui proprietà e l'uso alimentare sono simili a quello delle graminacee.

Nel grano saraceno è presente la rutina, una sostanza naturale dotata di proprietà antinfiammatorie e antiossidanti che aiuta a prevenire la formazione di aggregati di piastrine nel sangue.

Il grano saraceno, oltre ad essere un alimento dietetico utile per migliorare il benessere intestinale e la glicemia, è ricco di sali minerali come ferro, fosforo, rame, zinco, selenio e potassio.

Dal momento che è privo di glutine, il grano saraceno è adatto all'alimentazione delle persone celiache.

METODO DI UTILIZZO
Questo pseudocereale si presta infatti alla preparazione di zuppe, minestre ed insalatone; per di più, non sviluppa glutine a contatto dei liquidi, dunque può essere consumato anche da chi soffre di celiachia! Una valida alternativa al classico risotto!

Preparazione: Sciacquare il grano saraceno decorticato sotto acqua corrente. 

Cottura: Versare il grano saraceno in una pentola con acqua bollente, in un rapporto di 1 parte di grano saraceno a 2 di acqua. Aggiungere sale. 

Tempi di cottura: Cuocere a fuoco medio per circa 20-30 minuti, o fino a quando l'acqua non è completamente assorbita. 

Controllare la cottura: Verificare che il grano saraceno non si attacchi al fondo della pentola. Se necessario, aggiungere un po' d'acqua durante la cottura. 

Scolatura: Scolare il grano saraceno cotto e lasciarlo raffreddare. 

Utilizzo: Il grano saraceno cotto può essere utilizzato in insalate, zuppe, come base per piatti vegetariani, o come accompagnamento a carne o pesce.